Con il termine alcol si intende comunemente definire l’alcol etilico o etanolo, la cui formula è C2H5OH. L’alcol assoluto ha una purezza del 99% essendo il rimanente 1% rappresentato da acqua.
L’alcol etilico è il principale componente psicoattivo presente nelle bevande alcoliche. Il suo contenuto nelle bevande si esprime attraverso il numero di gradi alcolimetrici (°) che rappresenta la percentuale in volume (% vol.) di etanolo nella soluzione acquosa; così nella birra chiara abbiamo una concentrazione di alcol pari a 5-6° o più; nel vino 10-12°; nei superalcolici 40-50° ed oltre
I danni fisici dell’alcol:
L’organismo di una persona che usa o abusa abitualmente di alcool è un organismo minato. L’alcool, infatti, ha un assorbimento rapidissimo dal corpo attraverso il sangue e trasformato dal fegato per circa il 90% della quantità assunta. La restante parte viene eliminata da reni e polmoni. Le tossine sotto forma di metaboliti restano all’interno di vari apparati ed organi del corpo, danneggiandoli irrimediabilmente.
Come causa diretta:
1. fegato (patologie e cirrosi epatiche, tumori al fegato);
2. cuore e vasi (disfunzioni circolatorie);
3. stomaco, esofago, intestino e pancreas (tumore);
4. disturbi mentali e comportamentali (delirium tremens, epilessia, allucinazioni, atrofia cerebrale, schizofrenia e psicosi simili);
5. sindromi e patologie gravi della corteccia cerebrale;
6. delirio cronico di gelosia (legato all’impotenza sessuale, frequente negli alcolisti).
Come causa indiretta:
1. Traumi ed invalidità permanenti occorsi in incidenti domestici e stradali;
2. morte a seguito di trauma;
3. tumori;
4. depressione;
5. suicidio.
L’alcol aumenta la frequenza e la gravità di tutti i disturbi psichici, sia che siano problemi di ansia sia di depressione.
L’ansia prodotta dall’alcol si caratterizza per la sensazione immotivata di paura, che tende a ripetersi e a risultare debilitante. L’alcol può ridurre la sensazione di ansia in via transitoria. Alla lunga , tuttavia, la dipendenza alcolica aumenta paura ed ansia. Favorisce inoltre l’instaurarsi di attacchi di panico, quando l’ansia perde i suoi confini e diventa incontrollabile. Anche le crisi depressive possono essere provocate dall’alcol, segnate da tristezza, affaticamento, perdita di motivazioni e difficoltà nel prendere sonno.
La depressione è provocata dagli effetti dell’alcol sul cervello in aggiunta alle pesanti conseguenze dell’alcolismo sulla vita personale, sociale e professionale.
Un consumo di alcol prolungato e patologico causa disturbi affettivi oltre che disturbi della personalità e nella funzione intellettiva. I problemi principali sono correlati alla perdita di giudizio e di autostima e portano a difficoltà nei contatti e nella comunicazione in famiglia, sul lavoro e in generale nei rapporti sociali.
L’alcol agisce sul corpo femminile in modo differente
rispetto a quello maschile?
L’alcol agisce sul corpo femminile in modo differente rispetto a quello maschile?
Sì. Le donne restano intossicate più degli uomini dopo aver bevuto la medesima quantità di alcol, anche tenendo conto delle differenze di peso. Ciò avviene a causa del minor contenuto d’acqua del corpo femminile rispetto a quello maschile. Dal momento che l’alcol si miscela con i liquidi corporei, un determinato quantitativo di alcol diviene più concentrato nel corpo di una donna rispetto a quello di un uomo. Questa è la ragione per la quale il limite di alcol raccomandato per le donne è inferiore.
Inoltre la donna paga un prezzo più pesante dell’uomo: la dipendenza alcolica e i problemi medici alcol-correlati, come i danni al cervello e al fegato, progrediscono più rapidamente.